Municipio IX e disabilità: "La politica dovrebbe favorire l’integrazione”
Le riflessioni della Vice Presidente della Consulta della Disabilità, dopo la manifestazione sullo sport integrato: "Sviluppa la crescita attraverso il gruppo. La politica, oltre che favorirlo, dovrebbe valorizzarlo"
La seconda giornata mondiale dello Sport Integrato, svoltasi al Palazzetto Sporting Roma di via Brogi, ha visto la partecipazione di moltissime realtà associative provenienti dal IX Municipio. Da Petali di Rosa Onlus al Tellene SSD sono state diverse le società sportive e non che hanno dato spazio all’incontro tra persone con disabilità fisica e non. Quello che appunto si definisce lo sport Integrato.
IL TERRITORIO E LA DISABILITA' - “L'auspicio è che manifestazioni di questo tipo possano essere organizzate anche nel nostro Municipio – commenta a latere della manifestazione Rosaria Uccello, Vice Presidente della Disabilità del Municipio IX - dove numerose sono le Associazioni sportive che portano avanti iniziative di integrazione tramite lo sport, che la politica dovrebbe oltreché favorire, anche valorizzare”.
L'INTEGRAZIONE PASSA PER LO SPORT - “La pratica dello sport integrato sviluppa la crescita attraverso il gruppo – prosegue la rappresentante della Consulta - in quanto supera la disabilità, che è l’oggetto della riabilitazione, per valorizzare le abilità e introdurre pian piano un sano confronto con gli altri e la competitività, di per sé connessa con l’essere umano. Proprio per questo il Parlamento Europeo – ricorda la signora Uccello - in un suo documento di qualche anno fa, in linea con quanto sottolineato all’art. 30 dalla Convenzione Onu dei diritti delle persone disabili, nell’individuare nello sport uno degli strumenti più efficaci di integrazione sociale, sollecita l’organizzazione e la promozione di eventi sportivi integrati”. Ed in un Municipio così ricco d’impiantistica sportiva, sarebbe il caso di provare a seguire i suggerimenti che vengono da Bruxelles.
