Tor de’ Cenci: una riserva naturale trasformata in discarica
Poteva diventare una delle 6 discariche temporanee. Oppure poteva essere la soluzione alla mobilità pubblica di 3 quartieri. Poteva rompere l'isolamento di Vitinia. Invece, via del Risaro, è diventata solo un'altra discarica abusiva
“La Riserva Decima Malafede è assediata dai rifiuti e Via del Risaro, la strada che collega direttamente i quartieri Vitinia e Tor de' Cenci, è costellata da una spaventosa esposizione di copertoni, materassi, un’auto abbandonata, materiali edili e addirittura il pericolosissimo eternit” è quanto denuncia in una nota il Vice Presidente del Consiglio del Municipio XII Federico Siracusa che presenta anche un corposo dossier fotografico.
Ancora una volta si parla di Via del Risaro. Una strada, ultimo avamposto dell’Agro romano che, lambendo la tenuta del Presidente della Repubblica, congiunge Tor de’ Cenci a Vitinia. Un ’area protetta dove, fino a 15 anni fa, ancora sopravvivevano gli ultimi insediamenti colonici, oggi per lo più abbandonati ed inghiottiti in quella che è divenuta un’ area militare. Si è parlato di Via del Risaro per la discarica che si temeva vi si costruisse, quest’estate. E recentemente per i fenomeni di nonnismo denunciati all’interno del centro di addestramento dei NOCS, un impianto immenso, che si snoda per oltre un chilometro lungo la stessa via.
Eppure, nonostante la frequente attenzione dei media, non si riesce a salvaguardare un’area, di cui più volte si è sottolineato l’importante valore naturale. E’ infatti anche per i vincoli ambientali, su cui non si è derogato, che via del Risaro non è stata asfaltata, nei suoi ultimi 500 metri. La sistemazione del manto stradale, ed il rifacimento di un ponticello, per cui erano stati stanziati molti soldi, non si è realizzata. Un peccato, perché il completamento di queste opere avrebbe permesso di collegare Vitinia, quartiere storicamente isolato, a Tor de’ Cenci, Spinaceto e Villaggio Azzurro i cui abitanti, a loro volta, avrebbero potuto usufruire della fermata Vitinia del trenino Ostia Lido. Risolvendo gran parte dei problemi legati alla viabilità pubblica, senza dover ricorrere alla costosissima operazione del corridoio Eur - Tor de’ Cenci.
Tuttavia, se la scelta di non utilizzare i fondi stanziati dalla Regione per sistemare via del Risaro, fosse stata orientata dalla volontà di preservarne la bellezza naturale, avrebbe avuto un senso. Ma, stando alle dichiarazioni di Siracusa e di moltissimi residenti, la condizione in cui versa la strada è di assoluto degrado.
“E’ gravissimo lo stato di abbandono nel quale è stata lasciata una delle aree verdi protette della Regione Lazio, tra le più importanti ed estese della nostra città - prosegue nella sua denuncia Siracusa.
“Ricordo, inoltre che nel bilancio del Comune di Roma di quest’anno la Giunta Alemanno ha appena tagliato un investimento di 1.500.000,00 euro che erano stati destinati a mettere in sicurezza la strada, ed il risultato di tale noncuranza è sotto gli occhi di tutti”. Difficile negarlo.
