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Giovedì, 25 Aprile 2024
Eur Laurentina / Via Michele Saponaro

Laurentino: sullo Skate Park, aggirata un’altra sospensione

Lo Skate Park che doveva contribuire al rilancio di un intero quartiere, rischia di divenire un tormentone. I lavori, dopo l'ennesima sospensione, riprenderanno in settimana

Il progetto di rilanciare il Laurentino 38, si compone di numerosi interventi. L’abbattimento dei ponti, l’apertura del Centro Policulturale Elsa Morante, la sistemazione di via Francesco Sapori, sono operazioni già archiviate con successo.

PROGETTI RIMASTI SULLA CARTA. Altre due, invece, attendono ancora di veder luce: la realizzazione della nuova sede del Municipio XII, su via Laurentina è tra queste. Si tratta di un’operazione non facile, ed ancor meno condivisa dai residenti, che si lega al proposito di realizzare un centro commerciale all’angolo con via di Tor Pagnotta.
L’altro intervento che avrebbe dovuto contribuire al recupero del quartiere, è l’edificazione di un importante impianto sportivo: il più grande Skate Park d’Europa.

IL CANTIERE CHIUSO. Ma non sono stati pochi, finora, gli impedimenti che hanno rallentato l’avvio dei lavori. Eppure, la scorsa estate, sembrava impensabile, visto l’entusiasmo trasversale che aveva  accompagnato la posa della pietra e la partecipata cerimonia che ne era seguita.
E tuttavia, altri ostacoli si sono frapposti alla realizzazione di questo skate park da 20mila metri quadrati, realizzato in maniera ecosostenibile, che doveva costare circa due milioni di euro.

UN ALTRO STOP AND GO. “Sono stati risolti in pochissimo tempo le questioni tecniche che la settimana scorsa avevano portato ad una richiesta di sospensione dei lavori dello Skate Park del Laurentino – ci informa attraverso una nota, Paolo Pollak (Pdl) già Presidente del Municipio XII.  La soprintendenza di Roma che era intervenuta per avere documentazioni in merito ai lavori di scavo – prosegue Pollak -  una volta ricevuta comunicazione da parte degli uffici competenti del Comune, ha dato immediatamente il suo assenso per la riapertura del cantiere : i lavori che riprenderanno entro la settimana,  verranno realizzati con l'assistenza di un archeologo della Soprintendenza stessa”.

L'ULTIMAZIONE DEI LAVORI. Adesso vorremmo dire che, a breve, lo Skate Park  di via Saponaro,  sarà ultimato. E che quindi gli skater di tutta Roma, potranno rapidamente goderne, trasformandolo in un   tempio consacrato ai  grab,i flip e gli ollie. Ma l’abbiamo fatto un sacco di volte, per restarne inevitabilmente scottati. Ora, sapere che si sono risolti gli ulteriori indugi di natura tecnico burocratica, ci fa tirare un sospiro di sollievo. E ci restituisce una residua speranza che, prima o poi, quest’imponente progetto quasi interamente pensato con materiale non invasivo, sarà un giorno fruibile. Magari, aggiungiamo, un giorno non troppo lontano nel tempo.
 

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