Straordinario il successo di Rocco Papaleo, che ha regalato dal palcoscenico una serata memorabile con uno spettacolo confezionato proprio per l'occasione, e dal quale sarà tratto il suo nuovo film con Giovanna Mezzogiorno e Max Gazzè. Il pubblico ha accolto con entusiasmo questo poliedrico artista che, con la sua band, ha regalato momenti di grande comicità e di intensa poesia.

Il teatro ha mandato in scena il terzo spettacolo della stagione: “Le lunghe notti del 43”, di Luca Pizzurro, con la compagnia stabile del Teatro del Torrino. È una storia sulla Roma del 1943 occupata dai tedeschi. Nella cantina di Gastone Medin, storico scenografo del cinema, si incontrano gli amici di sempre: un gruppo affiatato di attori, scenografi, produttori, sarte e ballerine, che decidono di trascorrere insieme una lunga notte di coprifuoco dalle 18 alle 6 della mattina successiva.

Il cantinone di Medin sarà una sorta di spazio della coscienza, in cui ritrovare la forza di reagire, combattere, divertirsi, sognare.

Uno spettacolo che diverte e commuove a più riprese, soprattutto nel finale, quando si capisce che, in realtà, tutti i personaggi hanno in comune un'amicizia "speciale".

Il 19 aprile  tornerà sul palcoscenico del Teatro del Torrino Arnoldo Foà che, dopo il grandissimo successo del suo recital "Vita male e bene", torna con lo spettacolo “Il viaggio dell’anima – Arnoldo Foà legge Dante”. Un’occasione unica, per incontrare Dante nella lettura di un interprete unico, tra i protagonisti assoluti del teatro italiano del Novecento. Un percorso originale tra i canti della Commedia che ha la parola come protagonista. Il testo del sommo poeta “detto” nel modo più forte e più semplice, senza sovrastrutture o declamazione, per trasmettere la profondità e la grandezza della poesia, per emozionare e parlare al cuore, come Dante parlava ai suoi contemporanei.

Un recital di raffinata capacità evocativa, che permette di incontrare la poesia e il senso profondo della vita. È uno spettacolo vivo, che ha carattere di intimità, nel quale un solista impareggiabile interpreterà il più divino degli spartiti.
Lo spettacolo è vivamente consigliato anche alle scuole medie e superiori, per le quali il Teatro del Torrino ha previsto un prezzo ridotto.

Il 24, 25 e 26 Aprile sarà invece la volta di “Piccoli crimini”, commedia esilarante che porta a riflettere sulla natura, troppo spesso "malata"  dei rapporti di coppia, diretta da Luca Pizzurro, con Gigliola De Feo e Giordano Petri .

È possibile abbonarsi a tutti e tre gli spettacoli in programma per il mese di aprile, risparmiando così sul prezzo di ogni biglietto.

Per ulteriori informazioni si può contattare il Teatro del Torrino al numero 338.8193001 oppure via internet all’indirizzo www.teatrodeltorrino.it

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