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Mostacciano: le ville del S. Raffaele finiscono sotto inchiesta

Dietro il crack del San Raffaele, la Procura di Milano indaga anche per l’acquisto a prezzi faraonici di alcune ville. Due sono tutt’ora inutilizzate

Più volte se ne è sentito parlare. Le denunce in tal senso, non sono mancate. Adesso però è ufficiale: i pm di Milano che indagano sul fallimento del San Raffaele, la clinica privata di Don Verzè,  stanno facendo accertamenti anche su alcune ville.

Si tratta d’importanti residenze, talune con piscina, che l’Ifo (l’ente regionale che gestisce l’ospedale Regina Elena di Mostacciano) ha acquistato nel 2009, grazie ad uno stanziamento governativo.

Fu così che, nel 2009, l’allora Ministro della Salute dell’ultimo governo Berlusconi,  Ferruccio Fazio, dispose 10 milioni e 250mila euro per l’acquisto di due ville e terreni annessi.
Entrambe, ad oggi, risultano essere abbandonate.

Una terza, invece, soggetta a tre differenti stime catastali, è stata svenduta, al prezzo di 500mila euro, all’ex Capo del Sismi, ed ora Consigliere di Stato, Niccolò Pollari.

Quella villa, che l’ex generale, per il quale è in corso il processo relativo al rapimento Abu Omar, era stata acquistata con l’equivalente di 1,2 milioni di euro, dal S.Raffaele, nel 1994 e, secondo la stima dell’Architetto Moauro, nel 2003 già valeva 2,1milioni.

Pollari la comprò, abbiamo detto, per 500mila euro: un quarto del suo valore.


Si poteva vendere meglio?
 

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